di Fiorenza Drago
Io non conosco la differenza tra il sentire e il non sentire…io sento…
né, tantomeno, riesco ad immaginare un mondo in cui ogni piccolo o grande elemento che ne faccia parte non sia bellezza!
Prima di sapere che per “quelli come me” esistesse un nome e una definizione
ho dovuto imparare a sopravvivere dentro nidi di cattiveria, ignoranza, paura, rifiuto, derisione, eccetera eccetera…insomma, tutto quell’eccetera che, a pensarci bene, mi fa venire in mente una sola domanda: Marilena, non potevo incontrarla prima???
Ma…soltanto quando impari a lasciarti andare come fossi acqua che scorre in un fiume
permetti all’universo di portarti dove devi andare!
Quindi, dopo aver percorso tutta la strada che doveva portarmi fin qui, un giorno mi sono ritrovata in un bosco, e tra l’odore del muschio bagnato e alberi carichi di vita ho incontrato lei!
Ed è stato subito “casa”!
Non mi sono mai sentita a “casa” come nel momento in cui, seduta a gambe incrociate, mi sono ritrovata a parlare la stessa lingua con altre anime che come me avevano detto si non soltanto a Creabilità ma anche e soprattutto a se stesse!
Non vi racconterò cosa abbiamo detto o fatto o come abbiamo trascorso il tempo che è letteralmente “volato” perché vi auguro con tutta me stessa e oltre che possiate raccontarvela voi…
ma una cosa voglio dirla, da quel giorno la mia vita è completamente cambiata!
Nuove consapevolezze mi accompagnano, i battiti del mio cuore hanno un ritmo che sa di onde del mare che raggiungono la riva come in una calda giornata d’estate senza vento, mi sento più forte, tanto di più e non mi sento più sola, non più strana, ma speciale, diversa…perché finalmente ho capito che essere una persona altamente sensibile è soltanto un privilegio.
Mi chiamo Fiorenza Drago, ho 49 anni e da qualche anno lascio che ogni giorno sia un viaggio alla scoperta della dimensione che mi porto dentro…nel profondo.
Sono cresciuta in Sicilia e ho vissuto con la mia famiglia, numerosa e in continua espansione, per gran parte del mio tempo.
Per assecondare il mio notevole bisogno di indipendenza ho cominciato a lavorare intorno ai 22 anni, a contatto con le persone e per le persone; da allora non ho mai smesso.
Non ho paura dei cambiamenti e da buona “altamente sensibile” sono sempre stata attratta da tutto ciò che ai miei occhi brillava di una luce tutta sua e che a mio parere meritava di essere scoperta…quindi da quasi tutto ciò che fa parte di questo mondo!!!
Per questo motivo amo catapultarmi in attività con cui è possibile tradurre ciò che faccio in emozioni…per nutrire me e da condividere con gli altri.
Da qui l’amore per la pittura, la fotografia, la scrittura, il fai da me, i cavalli, le moto, lo sport, il trekking, i viaggi, le cene in famiglia, i momenti sacri con le amiche e tanto…davvero tanto altro!
Per riconoscere a Jung quel che è di Jung posso affermare con piena consapevolezza di trovarmi nel bel mezzo dell’archetipo del distruttore!
Ogni giorno muoio, rinasco e continuamente mi trasformo.
Ogni giorno scopro chi sono.
Ogni giorno ricordo a me stessa di essere il più possibile reale.
Per il resto posso dirvi che
fin qui è stato un viaggio straordinario e ringrazio Dio che per me è l’universo
per tutti i cuori a cui ho stretto la mano, per tutti gli occhi che ho guardato, per ogni pianto e ogni risata, per tutti gli abbracci ricevuti e per quelli dati.
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Esiste un tempo perfetto,
in cui l’Anima esce fuori a giocare e a danzare sulla vita.