HSP Highly Sensitive Person – PAS Persone Altamente Sensibili

Le Persone Altamente Sensibili sono caratterizzate da una maggiore sensibilità a stimoli interni ed esterni, e costituiscono il 15-20% della popolazione.

L’inizio della ricerca (1991) e lo studio del carattere di temperamento innato di alta sensibilità Sensory-Processing Sensibility (SPS, termine scientifico del tratto) si deve alla Dottoressa Elaine Aron, psicologa e persona altamente sensibile. Elaine, con il marito Dr. Arthur Aron, è tra i principali scienziati e pionieri nello studio della sensibilità, dell’affettività e dell’amore. Sito: The Highly Sensitive Person >

Se sei una persona altamente sensibile, ecco alcune delle tue carte:

NATURALE

NATURALE

Il tuo tratto è innato e non appartiene esclusivamente alla specie umana. I biologi lo hanno trovato in più di 100 specie (probabilmente ne esistono molte di più) dai moscerini della frutta, ad uccelli, pesci, cani, gatti, cavalli e primati.

INCOMPRESO

INCOMPRESO

Il tuo tratto è normale. Si trova in percentuali dal 15 al 20% della popolazione, troppi per essere un disturbo,
ma non abbastanza per essere ben compreso dalla maggioranza di coloro che ti circondano.

DIVERSO

DIVERSO

Questa caratteristica rispecchia un certo tipo di strategia di sopravvivenza, riferita ad una maggiore attenzione prima di agire.
I cervelli di persone altamente sensibili (HSP) in realtà funzionano in modo
leggermente diverso rispetto ad altri.

PROFONDO

PROFONDO

Sei più consapevole di altri dei dettagli, questo principalmente perché il tuo cervello elabora le informazioni e riflette su di esse più profondamente. Quindi, anche se porti
gli occhiali, per esempio, vedi più di altri notando più dettagli.

SMISURATO

SMISURATO

Sei più facilmente sopraffatto.
Noti tutto in misura maggiore, capiterà naturalmente di sentirti più facilmente sovrastimolato quando le cose sono troppo intense, complesse, caotiche.

SVALUTATO

SVALUTATO

Nelle culture dove la sensibilità non è valorizzata, le Persone Altamente Sensibili tendono ad avere una bassa autostima.
Gli viene detto di continuo: “non essere così sensibile”, quindi si sentono anormali.

 

 

Sentiamo tutto, spesso fino all’estremo,
e abbiamo pochi filtri tra noi e gli altri.
Di conseguenza, spesso siamo sopraffatti dall’eccessiva stimolazione
e siamo soggetti a esaurimento e sovraccarico sensoriale.

La chiave per la cura di sé è quella di riconoscere rapidamente i primi segni dell’esperienza di sovraccarico sensoriale o quando si inizia ad assorbire negatività o stress dagli altri.

Dott.ssa Judith Orloff, psichiatra, empata. Autrice del best-seller The Empath’s Survival Guide: Life Strategies for Sensitive People.

Vivere da persona altamente sensibile significa cogliere 1000 sfumature in ogni dettaglio; significa sentirsi sommersi dalla stimolazione del mondo esterno ma anche da quello interno, dover imparare a gestire il sovraccarico. Significa avere una particolare propensione all’osservazione profonda, all’elaborazione delle associazioni tra concetti e situazioni, soprattutto sociali; significa commuoversi facilmente o sentirsi facilmente stanchi e irritabili quando si è sovraccarichi; significa sentire tutto e più intensamente, sia le cose positive che quelle negative, e nel contempo fare un incredibile fatica per farlo comprendere ad altri che non hanno questa caratteristica. Significa anche tendere automaticamente ad anticipare le esigenze di chi ci circonda e occuparsi di persone e situazioni fino a fare molta fatica a rimanere centrati sui propri bisogni. Generalmente significa anche essersi sentiti diversi, spesso fuori posto, essersi sentiti dire spesso di essere “troppo”: troppo sensibili, troppo suscettibili, troppo profondi, troppo riflessivi, troppo stanchi, troppo lenti o troppo veloci, troppo emotivi. Per fortuna, a volte significa anche sentirsi dire che siamo ottimi confidenti, che le persone si sentono libere di parlare di sè, che tendiamo per natura a voler vivere in armonia e essere attenti agli altri, che siamo particolarmente coscienziosi e attenti, che tiriamo fuori il meglio nelle situazioni profonde, che abbiamo talenti artistici e una grande creatività.
Dott.ssa Elena Lupo – Psicologa, Persona Altamente Sensibile

Le persone nate con eccitabilità fuori dalla norma hanno un maggior livello di “potenziale di sviluppo” rispetto ad altre e questa sovraeccitabilità nutre, arricchisce, potenzia e amplifica i loro talenti.

Teoria OE del Dott Dabrowski – psichiatra

La persona altamente sensibile vive come se avesse degli occhiali che ingrandiscono e amplificano tutto ciò che le accade, sia all’esterno che all’interno. Tutto le arriva come a un volume più alto, soprattutto gli aspetti sociali ed emotivi.

Dott.ssa Elena Lupo, Persona Altamente Sensibile
Psicologa e Psicoterapeuta ad indirizzo Biosistemico, Licensed Therapist HSP-Knowledgeable Advanced Training HSP Consultant
www.personealtamentesensibili.it

I sistemi della persona altamente sensibile sono molto porosi, cioè gli stimoli esterni sembrano essere più direttamente assorbiti nei loro corpi. È come se la persona altamente sensibile non avesse quasi nessuna “pelle” per proteggersi da questi stimoli esterni.
I non-HSP sono generalmente meno porosi e hanno difese naturali che disinnescano gli stimoli esterni e quindi non influenzano e sovraccaricano direttamente
i loro sistemi nervosi.

Jim Hallowes www.highlysensitivepeople.com

Sei una Persona Altamente Sensibile?

Di seguito troverai un elenco di alcune caratteristiche distintive delle Persone Altamente Sensibili, esclusivamente a fine informativo/orientativo, oppure puoi fare il test. Se ti ritrovi nella maggior parte di queste caratteristiche, è possibile che tu sia ipersensibile. Lo è una persona su 5.

• Preferenza nel rimanere ai margini di una situazione per un momento prima di entrarvi; l’esplorazione avviene prima mediante osservazione e riflessione
• Grande consapevolezza dei dettagli e dei minimi cambiamenti
• Considerazione di ogni conseguenza possibile prima di agire: “farlo una sola volta e farlo al meglio”.
• Percezione di emozioni e sentimenti altrui, intuiti dai dettagli non verbali
• Grande capacità di empatia e connessione emotiva
• Maggiore impatto dell’ambiente emotivo circostante, sia in senso negativo che positivo, nella storia infantile
e nell’età adulta
• Un agire particolarmente coscienzioso con grande attenzione al legame tra cause e conseguenze
• Particolare insofferenza e sconcerto rispetto alle ingiustizie, preoccupazioni ambientali, compassione
• Sovrastimolazione frequente, sovraccarico da iperattivazione (performance peggiori) ma anche da
ipoattivazione (noia): necessario bilanciamento
• Talento, passione o attrazione rispetto alle forme d’arte
• Interesse per gli aspetti meno materiali, e quindi più profondi e spirituali
• Grande reattività emozionale agli eventi, soggettivamente più intensa rispetto ad altri
• Particolare stress rispetto ai cambiamenti
• Sogni spesso vividi e pieni di dettagli
• Riconoscimento di tali caratteristiche sin dall’infanzia
• Sovrastimolazione in ambienti con luci o rumori forti (questo può non manifestarsi nella fascia adolescenziale)
• Frequenti reazioni fisiche, risposta immunitaria più reattiva, particolare sensibilità al dolore, agli stimolanti, ai farmaci
• Modalità spesso indiretta di comunicare, che tenga conto della possibile reazione nell’interlocutore
• Contatto profondo con la natura, con effetto calmante, affezione per animali, piante e piacere nel trovarsi dentro o vicino all’acqua
• Nel 70 % introversi, ma nel 30% estroversi
fonte: http://www.personealtamentesensibili.it/sei-ipersensibile/

D

Depht of processing

 

 

 

processiamo più profondamente le informazioni

D

O

Overstimulating

 

 

siamo più facilmente soggetti a
sovrastimolazione e sovraccarico

O

E

Emotional responsiveness empathy

 

 

 

entriamo in connessione emotiva più facilmente

E

S

Sensitive to subtle stimuli

 

percepiamo dettagli sottili dell’ambiente
e delle relazioni sociali che
altri non percepiscono

 

S

FAI IL TEST

 

 

Della stessa tribù
Alcuni Personaggi famosi Altamente Sensibili:

Albert Einstein, Carl Jung, Emily Dickinson, Ralph Waldo Emerson, Charles Darwin, Abraham Lincoln, Katharine Hepburn, Spencer Tracy, Woody Allen, Orson Welles, Walt Disney, Ansel Adams, Nicole Kidman, Steven Spielberg, Jane Goodall, Warren Buffett, Barbara Streisand, Michael Jordan, Elton John, Bob Dylan, John Lennon, John Denver, Jim Morrison, Alanis Morisette, la Principessa Diana…

Lo scudo sensibile.

Seminario Creativo dedicato esclusivamente alle Persone Altamente Sensibili

“Fai dei buoni confini il tuo obiettivo.
Sono il tuo diritto, la tua responsabilità,
la tua più grande fonte di dignità. “

Elaine N. Aron – Psicologa HSP

“Lavorare sui confini significa rinforzare la nostra pelle psichica, la pelle della nostra sensibilità”

Nicoletta Travaini – Psicologa HSP